11 Ottobre 2023
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09/10/2023 – Aumenta lo spread ma è il costo del debito a preoccupare

Nelle ultime settimane è tornato il tema dello spread.

Come ormai noto, lo spread è la differenza di rendimento tra due titoli obbligazionari dello stesso tipo e durata, uno dei quali – solitamente il decennale tedesco per l’Europa – è considerato come titolo di riferimento.

Sul mercato obbligazionario, da agosto, è iniziata una tempesta diffusa su tutto il mercato globale: i rendimenti dei Titoli di Stato sono saliti in tutto il mondo ma, seppur in questo contesto di rialzo generalizzato, i rendimenti dei Titoli di Stato italiani sono saliti più di quelli del resto della Zona Euro e ciò si evidenzia nel grafico in allegato dove possiamo notare come lo spread dei decennali italiani sia, non solo il più alto, ma anche quello cresciuto maggiormente e rispetto agli altri Paesi.

 

Questa risalita è riconducibile a diversi fattori quali la credibilità del governo Meloni e la manovra finanziaria che sta mettendo in atto, il deterioramento del quadro macroeconomico e il continuo aumento del costo del debito imposto dalla BCE.

Questa mattina, 9 ottobre 2023, lo spread Btp-Bund ha aperto a 205 punti base, in salita continua da fine luglio, quando si aggirava intorno ai 160 punti, tanto che il rendimento del decennale italiano è salito oltre il 4,90% con il rendimento del Bund che a sua volta è salito oltre il 2,80%, l’Oat che ha superato il 3,40% e il Bonos che è arrivato in zona 4%.

 

Il rendimento italiano non è solo il più alto in tutta l’area Euro ma per l’Italia stessa è il rendimento più alto dal 2012. Nel 2012, però, l’Italia stava uscendo dalla fortissima crisi del debito, con uno spread che arrivò a 570 punti, soglia ben più alta di quella attuale. Oggi i tassi sul debito sono molto elevati ma lo spread rimane lontano dai livelli di guardia in quanto è salito molto anche il rendimento del Bund tedesco. Tuttavia, in questo scenario, non sembrerebbe più essere lo spread il tema attenzionato, quanto l’elevato costo che devono pagare gli Stati per indebitarsi.