10 Maggio 2024
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Consulente Finanziario Indipendente: Ruolo e Importanza

Il consulente finanziario indipendente, detto anche più propriamente “consulente finanziario autonomo”, è un professionista specializzato nella prestazione su base indipendente (in totale assenza di conflitto d’interessi) del servizio riservato di consulenza in materia di investimenti ovvero senza detenzione di denaro o di strumenti finanziari di pertinenza dei clienti. Si rivolge a privati, aziende, enti ed investitori istituzionali supportandoli — attraverso soluzioni su misura di elevata qualità ed in totale riservatezza — nella protezione e nello sviluppo del loro patrimonio.

Si tratta di una figura altamente specializzata il cui ruolo è supportare il cliente ed affiancarlo passo passo nella costruzione di un piano finanziario, allo scopo di aiutarlo a raggiungere gli obiettivi di vita nell’ambito degli investimenti, della previdenza e del credito.

I consulenti indipendenti, grazie all’assenza di conflitti di interesse o qualsivoglia contratto commerciale, possono proporre un’ampia gamma di servizi, differenziandosi dai consulenti tradizionali per via della loro possibilità di scegliere senza preferenze gli asset migliori per il cliente. Questo approccio rende la figura del consulente indipendente fondamentale nel panorama finanziario attuale in quanto rappresenta una svolta rispetto al passato, rendendo accessibile ai risparmiatori ed agli investitori il supporto di un professionista indipendente, che non lavora per nessuna banca o compagnia assicurativa ma solamente per il cliente, dal quale viene remunerato a parcella.

La parcella, infatti, è l’unica fonte di remunerazione dei consulenti indipendenti. Non potendo percepire commissioni o provvigioni da altri soggetti, è proprio ciò che garantisce un servizio di consulenza puro, slegato da qualsiasi conflitto di interessi e dal concetto di vendita di prodotti o strumenti.

L’approccio personalizzato e l’alta qualità dei servizi offerti rendono i consulenti finanziari indipendenti una scelta vantaggiosa per chi cerca una gestione finanziaria su misura, capace di adattarsi alle mutevoli esigenze personali e di mercato.

Quali sono i soggetti a cui puoi rivolgerti quando investi?

Il primo passo da fare, per chi affronta anche la più semplice attività finanziaria – come, ad esempio, un piccolissimo piano di accantonamento mensile per l’educazione dei propri figli – è sapere a chi conviene rivolgersi” (Fonte: Organismo Consulenti Finanziari)

Nel panorama finanziario attuale è possibile individuare diverse figure a cui è possibile rivolgersi.
Queste si distinguono principalmente in base al contesto in cui svolgono la loro professione.
Tra le diverse tipologie di consulenti troviamo:

  • Consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede (ex promotori finanziari)
  • Consulenti finanziari autonomi
  • Dipendenti della banca
  • Dipendenti delle poste
  • Consulenti assicurativi

Le figure più diffuse sul mercato, ad oggi, sono i consulenti abilitati all’offerta fuori sede ed i dipendenti della banca: sono tutti coloro che svolgono l’attività come dipendenti, agenti o monomandatari per conto di un intermediario. Essi promuovono e collocano prodotti o servizi finanziari per i quali l’intermediario per cui lavorano ha in essere accordi commerciali e percepiscono commissioni di vendita. Il focus in questo caso è sul prodotto ed è intuibile percepire il conflitto d’interessi esistente tra questa figura e il cliente.

Il consulente autonomo si differenzia da queste figure in quanto, come già sottolineato, non ha e non può avere collegamenti commerciali con alcun intermediario, ha una visione più ampia dell’universo investibile e non è limitato solamente al catalogo prodotti dell’intermediario di riferimento. Per tali motivi, che lo slegano da qualsivoglia conflitto commerciale, il consulente indipendente è in grado di offrire raccomandazioni mirate alle esigenze e agli obiettivi del cliente, basandosi sulla sua approfondita conoscenza e sulla visione globale del suo patrimonio.
Inoltre, il consulente indipendente non detiene in nessun caso denaro, fondi o titoli del cliente. Questi rimarranno sempre nelle disponibilità del cliente e presso i suoi intermediari di fiducia. Sarà lui stesso a mettere in pratica, con il supporto del consulente, le raccomandazioni ricevute.
Il focus della consulenza finanziaria, in questo caso, è sul cliente e sul servizio a lui offerto.

Che Cosa Fa un Consulente Finanziario Indipendente?

Il processo di consulenza si sviluppa in modo totalmente personalizzato con l’obiettivo di impostare una gestione del patrimonio basata sulle reali esigenze del cliente. Infatti, la situazione economica e finanziaria è strettamente personale; è quindi fondamentale rivolgersi ad un consulente finanziario che abbia gli strumenti e le abilità per svolgere un’attenta valutazione della situazione in essere e al fine di proporre un piano personalizzato di investimento.

Il primo step per definire una strategia d’investimento di successo consiste nell’effettuare una attenta valutazione dell’attuale posizionamento del patrimonio, finalizzato ad individuare eventuali punti di forza e/o criticità. Ciò si concretizza attraverso una prima analisi dettagliata di tutti quelli che sono i depositi, gli investimenti in essere, i costi che si stanno sostenendo, nonché il grado di rischio che ne deriva.

Al contempo è fondamentale individuare, con l’aiuto del consulente, gli obiettivi da raggiungere e la propria propensione al rischio.

Le successive fasi del processo di consulenza si sviluppano nell’impostazione di una strategia d’investimento attraverso la selezione del giusto mix di strumenti finanziari e il loro costante monitoraggio nel corso del tempo.

Il consulente affianca il cliente in tutte le fasi, sia quelle propedeutiche all’impostazione di un portafoglio efficiente, sia successivamente nel mantenimento dello stesso, senza mai entrare in possesso delle somme del cliente, che può mantenere il proprio istituto di credito o ricevere supporto nella scelta di uno più conveniente.

Le attività del consulente finanziario indipendente non si esauriscono nel settore degli investimenti.
Infatti, le competenze del professionista permettono di offrire un ventaglio di servizi essenziali per navigare nel complesso mondo delle finanze personali e degli investimenti, tra cui:

  • L’impostazione di piani di risparmio per raggiungere obiettivi futuri come l’università dei figli, l’acquisto di un immobile, etc.;
  • Pianificazione finanziaria e assicurativa;
  • Valutazione della posizione fiscale;
  • Analisi della posizione previdenziale;
  • Supporto nella pianificazione successoria personale o aziendale.

L’approccio personalizzato e la vasta gamma di servizi offerti rendono quindi il consulente finanziario indipendente un partner fondamentale per chi cerca di ottimizzare la propria situazione finanziaria per il raggiungimento dei propri obiettivi.

Che cosa significa Consulente Finanziario Fee-Only?

Fee-Only” è un termine che indica uno dei modelli di pagamento della consulenza finanziaria. In questo modello, i consulenti sono remunerati a parcella esclusivamente dai propri clienti per i servizi forniti, senza ricevere commissioni o provvigioni da terze parti come istituti finanziari, società di investimento o produttori di prodotti finanziari, eliminando così potenziali conflitti di interesse e garantendo che il consulente agisca sempre nel miglior interesse del cliente.

Questo modello si differenzia da altri approcci, come il modello “Commission-Based”, in cui i consulenti ricevono commissioni dalla vendita di prodotti finanziari. Nel modello commission-based, il rischio è dato dal fatto che i consulenti possano essere influenzati nel collocamento dei prodotti dalle diverse commissioni che i prodotti stessi comportano e che potrebbero non essere nel migliore interesse del cliente.

Al contrario, il modello Fee-Only garantisce un allineamento diretto degli interessi tra consulente e cliente, creando un ambiente fidato e trasparente, permettendo di eliminare i potenziali conflitti di interesse che potrebbero sorgere nel momento in cui i consulenti vengono pagati tramite commissioni derivanti dai prodotti finanziari collocati.

Il modello di remunerazione a parcella permette inoltre di avere sempre consapevolezza e assoluta trasparenza sui costi, poiché i prezzi dei servizi sono stabiliti contrattualmente e non ci sono commissioni nascoste o incentivi non dichiarati.
I vantaggi del modello fee-only sono quindi molteplici:

  • In primo luogo, il consulente Fee-Only è slegato da conflitti di interesse rispetto a consulenti remunerati con altri modelli di compensazione. Consigliare il prodotto A, B o C non andrà a modificare il suo compenso: sarà quindi nelle condizioni di consigliare nell’esclusivo interesse del cliente e fornirgli una consulenza finanziaria personalizzata e mirata in base ai suoi obiettivi specifici. Questo promuove una relazione di fiducia tra consulente e cliente, basata sull’obiettività e sull’integrità.
  • Inoltre, il modello Fee-Only, come sottolineato in precedenza, offre una maggiore trasparenza sui costi, che possono essere: orari, a tariffa fissa, oppure calcolati in percentuale sul patrimonio gestito.
    La trasparenza e l’assenza di commissioni nascoste rendono i consulenti “fee-only” una scelta vantaggiosa per chi cerca consigli finanziari imparziali e personalizzati.

I requisiti per esercitare l’attività di Consulente Finanziario Indipendente

I consulenti finanziari indipendenti devono essere iscritti nell’apposita sezione dell’albo loro dedicato e per accedervi è necessario rispettare alcuni requisiti fondamentali richiesti dall’Ordinamento.

Ma quali sono i requisiti? Ci vengono indicati dal regolamento adottato dal Ministero dell’economia e delle finanze con decreto del 24 dicembre 2008, n. 206:

  • Professionalità:Per l’iscrizione all’Albo è necessario un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore. Occorre, altresì, possedere un’adeguata conoscenza specialistica in materie giuridiche, economiche, finanziarie e tecniche, rilevanti nella prestazione del servizio di consulenza in materia di investimenti, e individuate dall’Organismo tramite una prova valutativa”.
  • Indipendenza:Non possono essere iscritti all’Albo i soggetti che intrattengono, direttamente, indirettamente o per conto di terzi, rapporti di natura patrimoniale o professionale o di altra natura, compresa quella familiare, con emittenti e intermediari, con società loro controllate, controllanti o sottoposte a comune controllo, con l’azionista o il gruppo di azionisti che controllano tali società, o con amministratori o dirigenti di tali società, se tali rapporti possono condizionare l’indipendenza di giudizio nella prestazione della consulenza in materia di investimenti”.
  • Onorabilità:Ovvero non versare in una delle situazioni impeditive all’esercizio dell’attività previste dall’Ordinamento”.
  • Patrimoniali:L’iscrizione all’Albo è consentita previa sottoscrizione di un’assicurazione a copertura della responsabilità civile per i danni derivanti da negligenza professionale, che operi per tutto il periodo dell’iscrizione e che assicuri una copertura di almeno 1.000.000 di euro per ciascuna richiesta di indennizzo e di 1.500.000 di euro all’anno per l’importo totale delle richieste di indennizzo”.

Per controllare se un consulente è iscritto all’albo e in quale sezione è possibile consultare l’albo OCF al seguente link: https://www.organismocf.it/portal/web/portale-ocf/ricerca-nelle-sezioni-dell-albo.

Quali sono i vantaggi di rivolgersi a un Consulente Finanziario Indipendente?

Rivolgersi a un consulente finanziario indipendente offre numerosi vantaggi che si traducono in una gestione finanziaria più efficace e personalizzata.

Innanzitutto, il cliente ha la garanzia che il proprio consulente lavori nel suo esclusivo interesse in quanto la natura della professione stessa impone di non avere alcun rapporto con intermediari terzi.
Il rapporto è personalizzato sulla base delle esigenze finanziarie specifiche del cliente, con pianificazioni su misura studiate di volta in volta in base agli obiettivi personali, considerando tutto l’universo investibile e non solamente la gamma ristretta di prodotti legata ai singoli intermediari.

I costi sono ridotti al minimo e totalmente trasparenti, una parcella definita ex-ante con il cliente in base ai servizi richiesti.

Un ulteriore vantaggio è dato dal fatto che il consulente indipendente non detiene in nessun caso denaro, fondi o titoli del cliente. Questi rimarranno sempre nelle sue disponibilità e presso i suoi intermediari di fiducia. Sarà lui stesso a mettere in pratica, con il supporto del consulente, le raccomandazioni ricevute.

Infine, ultimo ma non meno importante beneficio, è il monitoraggio che offre il consulente finanziario indipendente nel corso del tempo. Egli, infatti, monitora costantemente il portafoglio e consiglia aggiustamenti in base alle mutevoli condizioni di mercato e ai cambiamenti che possono avvenire nella situazione finanziaria del cliente. Questa attenzione continua permette di ottimizzare le strategie finanziarie nel tempo e di raggiungere gli obiettivi prefissati.
I consulenti finanziari indipendenti sono oltretutto accessibili sia in termini economici che di disponibilità, il cliente potrà infatti ottenere supporto finanziario al momento del bisogno semplicemente prendendo contatto con il proprio consulente.

Conclusione

Il ruolo del consulente finanziario indipendente, come abbiamo visto, è di fondamentale importanza per chi cerca una gestione finanziaria personalizzata, trasparente, efficiente, ma anche in linea con i propri valori e obiettivi personali.

Per iniziare un percorso con un consulente finanziario indipendente, è consigliabile seguire alcuni passaggi:

  • Ricerca e selezione del consulente: effettua una ricerca accurata per individuare consulenti finanziari indipendenti qualificati e affidabili. È sempre importante verificare che il consulente cui si decida di affidarsi sia iscritto all’apposita sezione “autonomi” dell’albo unico tenuto dell’organismo OCF;
  • Richiesta di un appuntamento conoscitivo: programma una consultazione iniziale con il consulente selezionato. Durante questa fase, discuti delle tue esigenze finanziarie, obiettivi e situazione attuale.
  • Definizione degli obiettivi finanziari: lavora con il consulente per definire chiaramente i tuoi obiettivi finanziari a breve e lungo termine. Questo può includere ad esempio la pianificazione per il pensionamento, l’investimento per l’istruzione dei figli o la creazione di un portafoglio di investimenti diversificato.
  • Sviluppo di un piano finanziario personalizzato: il consulente finanziario indipendente elaborerà un piano finanziario personalizzato in base alle tue esigenze e obiettivi. Questo piano comprenderà raccomandazioni specifiche su investimenti, pianificazione fiscale, gestione del rischio e altri aspetti finanziari rilevanti.
  • Implementazione e monitoraggio: una volta concordato il piano finanziario, il consulente ti assisterà nell’implementazione delle raccomandazioni e nel monitoraggio dei progressi nel tempo. È importante mantenere una comunicazione regolare con il consulente per apportare eventuali aggiustamenti in base ai cambiamenti che possono intervenire nella tua vita o nel panorama finanziario.
  • Revisione periodica: pianifica revisioni periodiche del tuo piano finanziario con il consulente per assicurarti che sia allineato ai tuoi obiettivi in evoluzione e alle condizioni del mercato finanziario.

Contattaci per fissare un appuntamento conoscitivo e fare il primo passo nel mondo della consulenza indipendente.